Corsi di sci al Passo Lavazè, 1940

Corsi di sci al Passo Lavazè, 1940Questa foto del 1940, per la quale ringrazio Maro Tingoli, è tratta dal libro “Accademiste ad Orvieto – donne ed educazione fisica nell’Italia fascista 1932 – 1943”. Questa foto storica si discosta dalle classiche immagini da cartolina, ed aiuta a capire il ruolo esercitato negli anni dal Passo Lavazé e dalle sue strutture ricettive.

Dieses Foto aus dem Jahre 1940 stammt aus einem Buch, dessen Titel aud Deutsch  in etwa “Kadettenanstalt  Orvieto –  Leibesunterricht der Mädchen im faschistischen Italien von 1932 bis 1943” lauten könnte. Dieses Foto gefällt mir besonders, weil es mir hilft dem Lavazejoch, so etwas wie ein historisches Gedächnis zu verschaffen. Für dieses Foto danke ich Herrn Maro Tingoli.

This picture, taken in 1940, documents the skiing lessons which were held in Lavazè during fascism

Lavazè anni ’30

Quale unico albergo presente al Passo durante i primi decenni del ‘900, gran parte delle cartoline presenta sempre lo stesso soggetto: l’albergo Lavazè – qui con la casa costruita – ricostruzione mia in base ad altre cartoline – all’inizio degli anni ’30. Oggi porte e finestre sono differenti; non escludo che all’epoca servisse come rimessa o stalla.

Der Gasthof Lavazè war lange Zeit die einzige Herberge am Pass. Daher ist er auf allen mir bekannten Postkarten von allen Seiten zu bewundern.

The Lavazè Inn in the 1930ies

Anni ’70 – cambia il paesaggio

All’inizio degli anni 70 cambia il paesaggio. Fino ad allora a Lavazé c’erano gli alberghi, il tabaccaio (souvenirs), le due malghe (Daiano e Varena) e due case da villeggiatura (la casa in pietra dietro all’Albergo Lavazè – poi Sport Hotel, e la casa tra la strada provinciale ed il lago). Per un breve periodo a Lavazè si potè costruire: in questa foto, scattata all’incirca dal punto in cui in estate oggi ci sono i concerti dei cori o della rassegna “I Suoni delle Dolomiti”, si vede il tratto interessato dalle nuove costruzioni.

Anfang der 70er Jahre ändert sich die Landschaft. Die Gemeinde Varena lässt es (vorerst) zu in Lavazè zu bauen. Im Bild einigen von den 9 neuen Häusern.

At the beginning of the seventies the municipality of Varena made it possible to build some new holiday houses. This is an exemple of the new landscape in the seventies.

Che bella cartolina!

Dalla casa in pietra dietro all’Albergo Lavazè, mi sento di affermare che la foto è dei primi anni ’30. Stampato sul retro: 3436 – Ed. Stab. fotogr. Lor. Fränzl – Bolzano. Cambio di prospettiva rispetto ad altre fotografie.

Der See mit dem Albergo Lavazè (später: Sport Hotel Lavazè) und mit dem steinernen Haus welches aus meinenInformationen Anfang der 30er jahre gebaut wurde.

A beautiful postcard of the 1930ies

Cartolina Lavazè del 1929 se non anteriore

Cartolina del ’29

Cartolina Lavazè del 1929 se non anteriore

Ho ricevuto questa fantastica foto da meno di 24 ore come scansione da parte di un appassionato collezionista che pur non privandosi dell’originale, dà il suo contributo al presente blog fotografico. La datazione del retro della cartolina (1929) ci aiuta a capire che la foto è sicuramente antecedente, ma non è dato capire di quanto. Certo è che la strada per il passo Oclini era, nella migliore delle ipotesi, una mulattiera. Si vede l’albergo Lavazè senza ancora la casa in pietra vicina. Con questa foto incomincio a nutrire dei dubbi sulla datazione della foto del primo post (questo), nella quale si intravede il tetto di una casa dietro all’albergo Lavazé. Che la divisa del soldato fosse italiana?
Se la divisa è austriaca, la foto è stata scattata entro il 1919. Considerato il tetto della casa, la foto di questo post deve essere stata scattata prima.
C’è qualcuno in grado di aiutarmi?

Ein sehr schönes Panoramafoto von Lavazé. Gut zu erkennen der Gasthof Lavazè (Albergo Lavazè) und die Daiano Alm (Malga Daiano)

A panoramic view of Passo Lavazè. The card has been posted in 1929.

Centro Fondo Lavazè – anni ’80

Il Passo Lavazè è da decenni uno dei paradisi dello sci di fondo nelle Dolomiti. Decine e decine di chilometri di piste che collegano il passo con le malghe vicine e con il Passo Occlini. Da Malga Ora vi è la possibilità di collegamento con le piste della zona di Aldino e Pietralba. Questa foto è dell’epoca in cui si sciava solo nella tecnica classica (passo alternato), o al massimo ci si cimentava con il passo Sitonen.

Seit Jahrzehnten gilt das Lavazejoch als eines der Schneesichersten Langlaufgebiete der Dolomiten. Dieses Bild stammt aus den 80er Jahren. Typisch für diese Zeit: die klassische Loipe.

Lavazè is considered one of the major cross country skiing centres of the Dolomites.

Albergo Lavazé

Armonia in cartolina

Albergo Lavazé

Considero questa foto in assoluto una delle più riuscite tra le molte utilizzate per le cartoline storiche. Il periodo della foto potrebbe essere quello della cartolina con l’acquarello dell’albergo Lavazé (questa), quindi indicativamente negli anni trenta (edificio simile, fontana verso il lago…). Certo l’atmosfera è del tutto differente rispetto alla cartolina promozionale. Qui non vi è nulla che possa far pensare ad una vacanza in un posto di mondo, anzi… richiama sensazioni di pace e di armonia che si possono trovare solo di fronte a determinati panorami. Non sono a conoscenza dell’editore della presente cartolina.

Bei deisem Foto liebe ich die Atmosphäre, das es ausstrahlt. Es gibt mir ein Gefühl der Ruhe…

Great atmosphere!

Lavazé cartolina Sport Hotel (acquerello)

Promozione turistica

Lavazé cartolina Sport Hotel (acquerello)

Questa è una cartolina acquistata diversi anni fa allo Sport Hotel Lavazé. Si tratta di una riproduzione di un acquerello: una immagine pubblicitaria per promuovere l’albergo Lavazé (poi Sport Hotel Lavazé). Sullo sfondo ben riconoscibile il Corno Bianco. Erano gli anni (’30 direi – a giudicare dalle auto) in cui le Dolomiti venivano promosse oltremodo – ho in mente i vari manifesti di Lenhart – dall’ENIT (l’Ente Nazionale per il Turismo). Come per le foto dei post precedenti non ho informazioni su editore, né riesco a decifrare la firma dell’artista (sono grato per ogni informazione).

Postkarte eines Aquarells  welches zur Bewerbung des Hotels Lavaze verwendet wurde

A watercolour picture taken as a postcard theme for the Hotel Lavaze

Malga Costa

Malga Costa è da diversi anni una delle escursioni classiche che si fanno da Passo Lavazé. Alla malga si arriva solo a piedi. Per anni è stata molto frequentata soprattutto da famiglie con bambini, non ultimo per via della pista da birilli montata accanto al vecchio edificio (ma non solo). La pista oggi c’è ancora e pure nella sua vecchia posizione. Non c’è invece più l’edificio storico. Ve ne è uno di recente costruzione sorto dove su questa foto ancora c’è il prato. In compenso è sopravvissuta la stalla…

Die Liegalm, im Gemeindegebiet Deutscnofen, ist seit Jahren ein beliebtes Ausflugsziel. Aufgrund des leichten Weges ist sie vor allem von Familien mit Kindern besucht. In diesem Foto ist noch das alte Gebäude zu erkennen. Dieses wurde vor einigen Jahren abgerissen und durch ein moderneres ersetzt.

A picture of the seventies of Malga Costa (aka Malga Campo, or Lieg Alm – the latter is the german name)