Una vista da cartolina

Dopo tante foto di cartoline storiche, propongo una vista classica del laghetto di Lavazè, fotografato verso il massiccio del Latemar. Con i lupini in primo piano, questa foto meriterebbe una cartolina. Ringrazio Carlo Soccal per l’autorizzazione alla pubblicazione su questo sito.

Nach den vielen Bildern, die ich aud den Postkarten vergangener Jahrzehnte veröffentlicht habe, ist ein Bild an der Reihe welches ein Klassiker für Lavazè ist, und vielleicht selbst eine Postarte verdient hätte.

After having published lots of pictures from historical postcards; this picture (courtesy of Carlo Soccal) would deserve to be used for a postcard since it is an inpiring picture of one of the most classic views of the little lake and the Latemar massif.

Malga Costa/Liegalm (2)

Secondo e, spero, non ultimo post dedicato a Malga Costa (questo il primo), che considero un po’ la sorella povera di Malga Ora, l’altra escursione classica di chi viene al Passo Lavazè. Malga Ora è ormai una realtà importante, che si raggiunge in auto in tutte le stagioni. Diversa Malga Costa. La prima caratteristica è che vi si arriva solo a piedi, da Passo Lavazè lungo il percorso di ritorno dell’anello della pista da sci di fondo, oppure da sotto, passando davanti all’impianto di depurazione biologica di Lavazè, e poi, dopo il bivio per Malga Ora (qui ho trovato un link che illustra il sentiero che collega le malghe Ora e Costa), costeggiando il Rio della Pala (Zanggenbach) in direzione Sägemühle, fino ad intersecare una ripido sentiero in salita con fondo in lastre di cemento verso la Malga Costa (tenere sempre la destra).
Tra le due malghe, Malga Costa è senz’altro quella più – mi si passi il termine – romantica, o almeno lo è stata per molti anni (almeno dalla metà degli anni 70 per 30 anni). Il vecchio maso – quello raffigurato in queste foto – aveva cucina e Stube minuscole ed un menù ridotto all’osso, specialmente in inverno. I fondisti che vi facevano tappa potevano scegliere tra qualche bevanda calda, un paio di würstel e forse, con molta fortuna, un piatto di gulasch. Ma nelle calde giornate estive diveniva un paradiso. L’offerta gastronomica era senz’altro più ampia – si potevano tra le altre cose anche ordinare delle trote che venivano pescate dal laghetto antiincendio o dall’abbeveratoio in pietra, anche se chi gestiva la malga non è mai stato troppo organizzato. Le cose sono cambiate di recente, con l’abbattimento del vecchio maso e la costruzione di un locale nuovo, ormai alla seconda gestione, sicuramente più moderna in tutto. Della malga storica è rimasta la stalla e la caratteristica pista per birilli.

Fotos der Liegalm, wie sie in den 80er Jahren ausgeschaut hat.

Two pictures of the 80ies of Malga Costa /Liegalm

Lavazè anni ’30

Quale unico albergo presente al Passo durante i primi decenni del ‘900, gran parte delle cartoline presenta sempre lo stesso soggetto: l’albergo Lavazè – qui con la casa costruita – ricostruzione mia in base ad altre cartoline – all’inizio degli anni ’30. Oggi porte e finestre sono differenti; non escludo che all’epoca servisse come rimessa o stalla.

Der Gasthof Lavazè war lange Zeit die einzige Herberge am Pass. Daher ist er auf allen mir bekannten Postkarten von allen Seiten zu bewundern.

The Lavazè Inn in the 1930ies

Cartolina Lavazè del 1929 se non anteriore

Cartolina del ’29

Cartolina Lavazè del 1929 se non anteriore

Ho ricevuto questa fantastica foto da meno di 24 ore come scansione da parte di un appassionato collezionista che pur non privandosi dell’originale, dà il suo contributo al presente blog fotografico. La datazione del retro della cartolina (1929) ci aiuta a capire che la foto è sicuramente antecedente, ma non è dato capire di quanto. Certo è che la strada per il passo Oclini era, nella migliore delle ipotesi, una mulattiera. Si vede l’albergo Lavazè senza ancora la casa in pietra vicina. Con questa foto incomincio a nutrire dei dubbi sulla datazione della foto del primo post (questo), nella quale si intravede il tetto di una casa dietro all’albergo Lavazé. Che la divisa del soldato fosse italiana?
Se la divisa è austriaca, la foto è stata scattata entro il 1919. Considerato il tetto della casa, la foto di questo post deve essere stata scattata prima.
C’è qualcuno in grado di aiutarmi?

Ein sehr schönes Panoramafoto von Lavazé. Gut zu erkennen der Gasthof Lavazè (Albergo Lavazè) und die Daiano Alm (Malga Daiano)

A panoramic view of Passo Lavazè. The card has been posted in 1929.

Albergo Lavazé

Armonia in cartolina

Albergo Lavazé

Considero questa foto in assoluto una delle più riuscite tra le molte utilizzate per le cartoline storiche. Il periodo della foto potrebbe essere quello della cartolina con l’acquarello dell’albergo Lavazé (questa), quindi indicativamente negli anni trenta (edificio simile, fontana verso il lago…). Certo l’atmosfera è del tutto differente rispetto alla cartolina promozionale. Qui non vi è nulla che possa far pensare ad una vacanza in un posto di mondo, anzi… richiama sensazioni di pace e di armonia che si possono trovare solo di fronte a determinati panorami. Non sono a conoscenza dell’editore della presente cartolina.

Bei deisem Foto liebe ich die Atmosphäre, das es ausstrahlt. Es gibt mir ein Gefühl der Ruhe…

Great atmosphere!

Lavazé collage di cartoline degli anni venti

Cartoline anni ’20

Lavazé collage di cartoline degli anni venti

Questa è la foto di due cartoline storiche. E’ stata scattata con una delle prime macchine fotografiche digitali ad una risoluzione bassissima, motivo per cui – per arrivare alla risoluzione per le foto di questo blog (950 pixel) ho affiancato due foto: sono degli anni venti, scattate a breve distanza l’una dall’altra, a giudicare dalle dimensionidei due alberelli di fronte all’ingresso dell’albergo Lavazé (oggi Sport Hotel Lavazé).

Eine Collage zweier Fotos von historischen Postkarten. Motiv: der Gasthof Lavazè (heute Sport Hotel Lavazè)

Two pictures of postcards of the Lavazè Inn (today: Sport Hotel Lavazè)