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il Mattino
> 1999
Spolpo Blues Band
Quest’oggi presentiamo una delle istituzioni del
rock nella nostra provincia: la Spolpo Blues Band. La storia del gruppo
inizia nei primi anni ‘80 con l’incontro tra il chitarrista
Werner Bauhofer ed il cantante Agostino Accarino. Insieme al batterista
Benny Zemmler e dal bassista Hubert “Bubba” Weiss, sono loro
a dare inizio alla storia di uno dei gruppi più longevi -ed allo
stesso tempo più popolari- dell’intero panorama musicale
dell’Alto Adige. Oltre ai brani di propria composizione, la Spolpo
Blues Band proponeva cover di gruppi come ZZTop e Lynyrd Skynyrd, senza
perdere di vista brani “classici” di artisti come Eric Clapton,
Dire Straits e Who.
Dopo qualche anno Accarino e Bauhofer decidono di cambiare formazione
per iniziare a tenere concerti “unplugged”. Insieme al cantante
e chitarrista Karl Cologna tengono una serie di fortunati concerti in
tutta la regione. Ma non dura molto che i tre, presi da nostalgia per
il suono più elettrico, prendono con sè due musicisti di
Trento: il bassista Carlo Lamanna ed il batterista Franco Daldoss. Con
questa formazione la Spolpo Blues Band torna a suonare in occasione dei
numerosi open air estivi. Ben presto si unisce al gruppo anche il cantante
e chitarrista Erich Siviero, destinato a ad avere un ruolo molto importante
nella successiva storia del gruppo. Negli anni che seguono, c’è
un via vai di musicisti tra cui Andy Gozzi, che successivamente fondatore
poi dei Four Roses, o Gianni Ghirardini, autentico virtuoso delle sei
corde, che molti associano istintivamente alla Southern Blues Band. Tra
gli ultimi arrivati nelle file della Spolpo, troviamo il bassista “Haifisch”
Heidegger ed il chitarrista Michele Ometto (Gaya, Westbound). In tutti
questi anni la Spolpo Blues Band è sempre stata una delle live
band per eccellenza. Il repertorio del gruppo -che ieri si è esibito
a Cortaccia- spazia anche oggi dai brani dei Rolling Stones, Deep Purple,
Creedence Clearwater Revival e Ten Years After. Proprio con Alvin Lee,
chitarrista dei TYA ed eroe di Woodstock con la sua Goin’ Home,
la Spolpo ha avuto l’onore di suonare l’anno scorso durante
una festa privata in un castello alle porte di Bressanone. Il gruppo di
recente ha anche prodotto un cd con sette brani. (tam)
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