Le cinque giornate del jazz diventano un libro con DVD – presentazione il 3 dicembre (con Paolo Fresu)

Le cinque giornate del jazz, le lezioni-concerto organizzate dalla ripartizione cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano a cavallo tra il 2005 ed il 2006 ora sono un libro con DVD.
Sull’Alto Adige di ieri Giuseppe Segala scrive “una serie di fortunate circostanze fece sì che l’iniziativa (…) ottenesse un successo assolutamente al di sopra di ogni aspettativa.(…) Le fortunate circostanze erano in particolare legate alla presenza di Paolo Fresu, che con il suo quintetto fungeva da gran cerimoniere di questa cavalcata nella storia del jazz attraverso alcuni protagonisti della tromba. Ma anche il fatto che l’iniziativa fosse proposta al Conservatorio rappresentò un incentivo per quella fetta di pubblico desideroso di capire il jazz e nel contempo rassicurato da un’istituzione autorevole“.
Ora le cinque lezioni-concerto sono racchiuse in un libro con DVD, che verrà presentato al pubblico il 3 dicembre prossimo alle ore 18.30 nella sala Continua a leggere Le cinque giornate del jazz diventano un libro con DVD – presentazione il 3 dicembre (con Paolo Fresu)

Terror Talk a bz

Ne approfitto per una breve considerazione del concerto bolzanino degli Zion Train. La loro musica non è il mio genere, non saprei come definirlo, dub, dancehall… comunque ammetto che mi aspettavo qualcosa in più, anche se a tratti mi hanno entusiasmato. Ho sentito, ma soprattutto percepito, considerata la quantità di frequenze bassissime sparata a volumi notevoli (fantastico l’impianto del Dub club) soluzioni ritmiche e sonore inaspettate per un genere che associo a costruzioni ormai abbastanza stereotipate. Sono andato via presto, non appena capito che il gig sarebbe stato Continua a leggere Terror Talk a bz

Bilinguismo

Mi reputo perfettamente bilingue eppure nel blog non affronto temi legati al particolare bilinguismo della mia provincia (Bolzano). Questo soprattutto in quanto in men che non si dica ci si trova a parlare di politica, di contrapposizione etnica, tematiche su cui in Alto Adige ciascuno si è fatto la sua opinione. Recentemente ho avuto modo di approfondire le radici storiche alla base della posizione conservatrice della maggiornaza della popolazione di lingua tedesca (ho indagato il tema “nascita e costruzione dell’identità regionale tirolese dal 1860 al 1915”), uno studio che per certi versi mi ha aperto gli occhi sul perché di certe posizioni conservatrici legate alla cultura del mir sein Continua a leggere Bilinguismo

Rieccomi

Dopo settimane di buoni propositi (disattesi), rieccomi qui con alcune brevi, ma importanti segnalazioni: la prima è che domani 15 novembre suonano a Bolzano gli Zion Train, band londinese simbolo dell’universo elettro dub mondiale. Organizza l’associazione culturale Tandem. A chi volesse farsi una rapida idea sul gruppo, consiglio la loro pagina su Myspace (ma questo è il loro sito ufficiale) Il concerto è al Discoclub DUB (Ex Virtualplanet, in via Galvani 39).
Sto seguendo alcune evoluzioni su SIAE e licenze per la tutela di diritto d’autore. Da un comunicato stampa si apprende infatti che “la Siae intende studiare a fondo tutte le implicazioni delle licenze generali pubbliche di diritto d’autore con alcuni diritti riservati in uso nel settore musicale.” Ben venga, se questo significa dare consulenza ai propri iscritti su come rendere disponibile a titolo gratuito le loro opere per determinati usi. Direi di aspettare cosa ne viene fuori prima di giudicare…
Resto in tema di diritto d’autore: ci sono molti autori le cui opere sono presenti in libreria che decidono di rendere scaricabile gratuitamente il file pdf dei loro libri. Apparentemente sembra una contraddizione; in realtà spesso il file pdf permette ai lettori di farsi un’idea del libro a cui si è potenzialmente interessati. Anzi, nel caso di autori esordienti e di piccole case editrici, la rete è un utilissimo strumento per dare visibilità ai propri prodotti, considerato che le librerie tradizionali spesso hanno poco spazio sugli scaffali e di conseguenza preferiscono dare spazio a libri di sicuro successo p.es. di autori affermati (al riguardo segnalo questa interessante iniziativa).
Un autore che pubblica sul web le sue opere è Armando Adolgiso, conosciuto in rete per il suo blog Cosmotaxi. L’ultimo lavoro reso disponibile in rete viene descritto qui (vi é anche un link per il download) e risale al 1982. L’autore lo descrive così “Non ho tentato una nuova edizione su carta, pur avendo editori amici e non è da escludere che uno di loro avrebbe generosamente preso il rischio d’accogliermi, perché credo pochissimo oggi nella circolazione su cellulosa specie se si tratta di un autore sconosciuto come lo sono io. Si finisce con arrivare – se ci si arriva – precariamente, per pochi giorni, sui banchi in libreria e poi tutto tace.
Il libro, poi, si chiama pure “Il resto è silenzio” e già dal titolo si chiama addosso un destino muto.
Credo, invece, nel web e nella sua capacità di circolazione, infinitamente più ampia di una distribuzione libraria
.”

Torna Radio copyDOWN

Interrompo il lungo silenzio per segnalare la nuova veste di Radio Copy Down, progetto che ruota intorno al sito copyDOWN ed alle sue mailing list copyDOWN e (L)eft. Radio Copy Down è una trasmissione radiofonica in onda su Radio Onda Rossa di Roma condotta da Scarph. Le trasmissioni potevano essere scaricate anche dal web, ma il vecchio sito prevedeva solo files nel formato “.ogg”, un codice non proprietario, eticamente compatibile con i contenuti del sito copyDOWN, che però non riusciva ad interagire con gli standard di molti podcast ed audioblog.
Con il nuovo sito Radio Copy Down, che come sempre si occupa di autoproduzioni, no copyright, copyleft e diritti digitali, diventa ancora più accessibile grazie ad un player incorporato nel sito.

Manifesta 7 – parlano i curatori

Il 25 settembre 2007 si è tenuta la prima conferenza stampa operativa per Manifesta7, la biennale itinerante di arte contemporanea, che nel 2008 si terrá nelle province di Trento e di Bolzano. I rappresentanti politici delle due province e Hedwig Fijen, direttrice della fondazione internazionale Manifesta, nonché presidente del comitato organizzatore per Manifesta 7 ha presentato alla stampa i curatori: Adam Budak, Anselm Franke e Hila Peleg, ed il Raqs Media Collective.
Ogni rappresentante ha parlato in madrelingua. I curatori hanno parlato in inglese. Ho pubblicato il file audio su Alto Adige Cultura, il podcast della ripartizione cultura italiana della Provincia di Bolzano (dove lavoro). E’ possibile accedere al file anche tramite il podcast di questo sito (clicca qui per accedervi)

Radio Crossing online su kiasma.it

La collaborazione tra il curatore di arte contemporanea Denis Isaia e questo sito si arricchisce di un altro tassello. Dopo The Room, spazio che parte come rubrica di Fattore K per poi diventare una trasmissione autonoma dedicata all’arte contemporanea trasmessa dal podcast Alto Adige Cultura, ed il percorso in dieci puntate dedicato alla storia della sound art (Sound Art Revolution), con un occhio di riguardo alle creazioni sonore degli artisti visivi – anche questo disponibile sul podcast Alto Adige Cultura, Denis è riuscito a portare una mostra di arte sonora contemporanea in una radio (Radio Tandem) e kiasma.it ospita i file audio più significativi della rassegna.
Ma cos’è Radio Crossing? Denis Isaia lo presenta così: Pensando questo progetto sono partito dai generi radiofonici tradizionali Continua a leggere Radio Crossing online su kiasma.it

Celentano e Battisti off limits per i podcaster

Fino a pochi mesi fa si poteva pensare che sottoscrivendo una licenza podcasting della SIAE, si potesse gestire un podcast senza incappare in troppi problemi. Dalla scorsa settimana tutti i possessori di una licenza podcasting SIAE si sono visti recapitare nella casella di posta una diffida a trasmettere determinati brani:
“Ai sensi e per gli effetti di cui all’Art.4 (Riserva degli aventi diritto) dell’ Autorizzazione per per Podcasting (mod. APOD) rilasciata da questa Società si comunica che, su richiesta pervenuta alla SIAE da parte degli Aventi Diritto, con effetto immediato, non è autorizzata l’utilizzazione su siti web, sia in streaming che in downloading, del repertorio appartenente agli Eredi BATTISTI, Continua a leggere Celentano e Battisti off limits per i podcaster

Torna la Volxsfesta!

La Volxsfesta, il festival di altra musica folk, organizzato da Radio Tandem va in scena venerdì e sabato prossimi ai prati del Talvera di Bolzano. Sei i concerti in programma per questa tredicesima edizione: da segnalare quelli dei D’Acqui Dub (Marsiglia) e dei Mascarimirì (Salento) il venerdì, e quello dei Boukakes (Montpellier) sabato.
I concerti verranno trasmessi in diretta da Radio Tandem, che sarà presente con una postazione mobile. Moderazione: Mr. Alex, Woody ed io.
Per conoscere l’esatto programma, rimando alla sezione news del sito della radio.

Per i podcasters

Ho recentemente installato MPEG Streamclip, un nuovo freeware in grado sia di riprodurre diversi tipi di file video, sia di convertire file grandi (p.es. DVD) in file iPod-compatibili (mpeg4, ma anche molti altri). Il risultato è sorprendente! Dalla pagina dello sviluppatore apprendo che il software può tagliare, estrarre ed incollare i filmati. L’ideale, specie per chi gestisce un podcast, ma anche per chi intende avvalersi di servizi di pubblicazione video sul web (Youtube & Co.).
Inoltre, per chi lavora in Windows XP, MPEG Streamclip offre una alternativa a Quicktime, invasivo e sempre residente in memoria anche quando non viene utilizzato: si chiama QuickTime Alternative, viene aperto solo quando si va a caricare i formati QuickTime.

Simone Aliprandi mette a disposizione online un opuscolo sul Copyleft

Dal blog delle Produzioni Dal Basso apprendo che Simone Aliprandi (non sai chi sia? ad inizio 2006 rilasciò una intervista a RadioCopyDown da me ripresa. La trovi qui) ha realizzato un opuscolo di 24 pagine in cui sono condensati i concetti essenziali del copyleft applicato sia al software che a tutti gli altri tipi di opere creative. Al suo interno si parla quindi di fenomeni come: free software, open source, creative commons, open content in generale.
Contiene utili riferimenti bibliografici e i link ai principali siti in materia.
Il vademecum è rilasciato online con una licenza Creative Commons, con lo scopo di incoraggiare associazioni ed enti pubblici che si occupano di queste tematiche a realizzarne copie cartacee per una efficace opera di diffusione e divulgazione. Clicca qui per scaricare l’opuscolo.

kiasma.it il sito personale di Till Mola