Sono visionabili in rete alcune nuove foto della mostra interregionale “Labirinto::Libertà”. Sono dell’amico Andrea Pozza. Io ero già molto soddisfatto delle mie, ma mi devo inchinare al maestro ;-). La foto che vedete è un dettaglio dell’opera Early one morning with time to waste di Michael Fliri
Autore: admin
Foto Fatima Miranda e Max Gazzé online!
Settimana zeppa di appuntamenti musicali quella appena trascorsa, tutti di altissima qualità. Per Bolzano si è trattato quasi di una sovraofferta. Per fare un esempio: venerdì pomeriggio c’era una conferenza sulla storia del djing con Daniele Baldelli. La sera stessa, sul tardi, presso il Museion, il museo di arte contemporanea di Bolzano, un suo dj set. Nel mezzo – inteso come orario – l’inaugurazione della seconda edizione della mostra fotografica “Il gesto del suono”, questa volta dedicato alla sperimentazione vocale. Subito dopo l’inaugurazione della mostra al Centro Trevi (qui alcuni scatti), è stata organizzata una performance nella centralissima Piazza Walther con Fatima Miranda, vocalist particolarissima (e apprezzatissima – clicca qui per visualizzare alcune mie foto scattate per l’occasione).
Sabato: finali del festival upload ai prati del Talvera (in realtà le finali sono partite già il giovedì), con concerto finale di Max Gazzé. Giornata temporalesca. Poco prima delle 22 avevo deciso che sarei uscito di casa per votare e per poi fare un salto a vedere il concerto – non ero troppo convinto. L’idea di assistere alla performance di Bertallot al Museion a notte inoltrata, non era nei miei programmi. Alla fine ho fatto un salto al concerto di Gazzé di cui sono rimasto positivamente colpito. L’approccio della band è stato un po’ spiazzante: soprattutto l’uso del video, che rende visibili alcuni dei campionamenti. Le immagini integrano la musica, a tratti la descrivono. Il rischio che questa struttura condizioni molto lo spettacolo, facendo venir meno il fattore improvvisazione, era reale. Ma non è stato così. Bel concerto, e ottima l’impressione della performance di Megahertz (nella foto), in questo set relegato a suonare tutti gli strumenti elettronici. Impressionante l’assoluto controllo che ha nel suonare il theremin (avete presente il vibrato di Good Vibrations dei Beach Boys?). Chapeau!!! (Clicca qui per accedere alle foto del concerto di Gazzé).
PS. Raccomando la visione in modalità “slideshow”
Bevi la Coca Cola che ti fa digerire…
Il blog è fermo da qualche settimana. Non si tratta tanto di pigrizia, quanto di trovare le parole giuste. Sono infatti settimane che mi riprometto di scrivere un post relativo al blog di Miss Kappa, una voce altra da L’Aquila. Una delle tante persone a cui il 6 aprile 2009 ha cambiato definitivamente la vita. Fateci caso: sui media chi parla più del terremoto e del disagio delle popolazioni colpite? L’alternativa è la rete, sono soprattutto i blog di persone colpite che anche grazie alla scrittura metabolizzano quanto loro accaduto, e pensano a voce alta. Si possono leggere le testimonianze di disagi quotidiani di chi deve continuare a vivere la propria vita, nonostante tutt’intorno sia cambiato tutto. Il blog di Miss Kappa l’ho scoperto grazie a quello di Oscar Ferrari (che ringrazio). Fino ad oggi il mio contributo minimo si limitava a pubblicare su facebook singoli articoli dal blog. Nulla di più.
Tra i post che più mi hanno fatto riflettere, ve ne è uno sul ruolo del volontariato, in cui Anna (la blogger) scrive:
“Io il volontariato l’ho sempre fatto. Sempre fuori dai canali ufficiali, dei quali non mi sono mai fidata. Ho lavorato sempre in situazioni di disagio mentale grave. Se vai a ritroso nei miei post vedrai che ne parlo anche. Ebbene, ogni volta che le persone che ho”aiutato” hanno provato a ringraziarmi ed a mostrarmi gratitudine io ho SEMPRE detto che quello che facevo lo facevo per puro egoismo, perchè lo stare con loro faceva stare bene soprattutto me. Non mi sono MAI aspettata riconoscenza. Sono SEMPRE stata io riconoscente verso di loro. E credo che il senso del volontariato sia questo(…). Nessuno deve battere le mani ai volontari, i volontari sono tali per loro scelta. Non per nostra.”
Da quando ho letto il post (ma non è che uno dei tanti) è cambiato anche il modo di leggere le notizie degli aiuti alle popolazioni terremotate. Ad indurmi a scrivere queste righe è stata la visione di un video su facebook (se avete un account fb, lo potete vedere cliccando su questo link). Un video in cui la coca cola – che in Abruzzo ha due impianti – evidenzia quello che è stato ed è il suo supporto – logistico, di personale, ecc – per le popolazioni terremotate. Comunicarlo è senz’altro legittimo. Ma la visione del film mi spiazza. Seppur l’indicazione finale del film “for internal use only” dovrebbe far pensare ad un uso esclusivamente interno (all’azienda? – il video chissà come è finito sul social network per eccellenza), il taglio del video non è certamente quello della documentazione. Vederlo e vedere immortalati nel video i collaboratori di Croce Rossa e Protezione Civile (lo sapranno del video?), che paiono prestarsi ben volentieri, dopo aver riflettuto sulle parole di Miss Kappa, fa cadere le braccia.
Labirinto::Libertà – apre la mostra interregionale 2009
Oggi verrà inaugurata al forte di Fortezza l’edizione 2009 della Landesausstellung, la mostra interregionale che vede coinvolte, lato organizzazione, le province di Bolzano, di Trento e del Land Tirolo. Il tema è la libertà. Un tema apparentemente facile. Apparentemente, in quanto in provincia di Bolzano siamo reduci da un dibattito pubblico sfiancante sulla questione della rana (non intendo addentrarmi oltre: se non avete idea a cosa io alluda, vi invito a digitare le parole rana e Bolzano in un qualsiasi motore di ricerca…).
Senza considerare il dibattito di cui sopra, il rischio forte per la mostra interregionale era quello di vedere associato il tema della libertà al mito di Andreas Hofer: ricorre infatti quest’anno il bicentenario delle guerre di liberazione del Tirolo del 1809. Il rischio di mitizzazione era elevatissimo.
Invece nulla di tutto ciò! La mostra, che porta il titolo “Labirinto::Libertà” si interroga sui diversi modi per arrivare alla libertà, collettiva o individuale che sia.
Mi è piaciuto molto l’approccio dei curatori: la mostra non è prettamente artistica (diciamo che è anche artistica – sono rimasto affascinato dall’opera di Julia Bornefeld: una camera buia del forte medio nella quale i sensi dello spettatore sono attratti dalla rotazione di corpi celesti intorno ad un sole, evocando una sensazione di leggerezza, quasi di libertà).
Labirinto::Libertà è un tema, sviluppato in diverse sezioni, con una formula agile in grado di rivolgersi a tutti, sollevando interrogativi e stimolando riflessioni.
Con questa mostra viene inaugurato ufficialmente il forte medio ristrutturato, un luogo ricco di verde in mezzo alle mura, che concede anche una visuale privilegiata sulla valle (nella foto sotto al titolo: una sorta di cyborg attira lo sguardo del visitatore verso il ponte che collga la valle Isarco con la Val Pusteria).
Ho pubblicato diverse foto della mostra: per accedere alla galleria, clicca qui. Tuttavia la visione delle miniature non aiuta. Se puoi, prenditi il tempo e visualizza questa presentazione.
Al cavaliere nero (Castel Beseno, 2 maggio 2009)
Oggi ho sfruttato la bella giornata per andare a visitare Castel Beseno, l’imponente rocca che sovrasta la Val d’Adige tra Trento e Rovereto. Al castello veniva proposta la seconda edizione de “Al cavaliere nero”, organizzata dall’associazione i calianoti di Calliano: si è trattato di una gara di arceria medievale con diverse dozzine di arcieri e gruppi storici medievali provenienti da tutta Italia. Che dire: un altro mondo, fatto di persone che vivono la loro passione – il medioevo – girando il bel paese, di raduno in raduno. L’iniziativa, da mera gara è divenuta un evento: musica, danze e combattimenti (simulati), il tutto in abiti medievali. Le foto forse aiutano a rendere l’idea (clicca qui per accedere alla galleria fotografica).
Le donne nell’arte
Ho appena finito di editare la relazione che Sandra Fiumi, della soprintendenza dei beni artistici di Bologna, ha tenuto il 9 aprile scorso al Centro Trevi di Bolzano in occasione della mostra sul barocco napoletano sulle donne nell’arte. Molto interessante ed educativo, anche senza vedere le immagini proiettate nel corso dell’incontro. La registrazione è un po’ rovinata, ma la qualità audio è secondaria. Credetemi!!!
Clicca qui per accedere al contributo audio (tutti i link si aprono in nuove finestre)
Il forte di Fortezza pronto ad ospitare la mostra interregionale
Sono passati quasi sette mesi dalla fine di Manifesta 7, e mancano solo pochi giorni all’inaugurazione della Landesausstellung 2009, la mostra interregionale che si terrà al forte di Fortezza dal 10 maggio al 30 ottobre prossimi. In questa finestra tra i due eventi, oggi l’assessorato al Patrimonio della Provincia di Bolzano ha organizzato un sopralluogo con la stampa per presentare le migliorie tecniche apportate all’imponente struttura. Si tratta di eventi importanti che renderanno accessibili al pubblico ampissimi spazi espositivi e ricreativi. La novità di questo 2009 è l’apertura del forte medio (quello alto è ancora off limits) – nella foto – scattata dal basso verso l’alto – il cavedio profondo circa 22 metri realizzato per ospitare l’ascensore e le scale. Per informazioni dettagliate rimando al comunicato ufficiale.
A margine del sopralluogo di questa mattina (28 aprile) è stato anche presentato il libro “Metamorphosis”, pubblicazione della “Ripartizione provinciale amministrazione del patrimonio” sul recupero sia del forte di Fortezza, che dell’ex-Alumix di Bolzano sud. Il volume, pubblicato dalla casa editrice “Silvana Editoriale”, documenta la metamorfosi subita dal forte di Fortezza e dalla fabbrica ex Alumix di Bolzano e contiene le belle foto di Andrea Pozza (la cui vera passione sono le foto di volo – cfr. link “blog fotografici” a lato).
Clicca qui per accedere alle foto che ho scattato questa mattina.
15 maggio 2009: conferenza sul copyright/copyleft a Bolzano
Ho appena ricevuto una mail con le ultime novità relative al festival Upload, organizzato dal servizio giovani della ripartizione cultura italiana (lavoro per quest’ultima). Apprendo con piacere che il 15 maggio 2009 alle ore 18.00 presso l’Istituto Musicale Vivaldi di Bolzano si terrà un incontro dedicato alle problematiche del diritto d’autore e alla burocrazia per il musicista. I relatori saranno l’esperto di diritto d’autore Simone Aliprandi (nella foto), il direttore della SIAE di Bolzano Luca Cattani e Susanna Pezzoni della cooperativa Doc servizi, specializzata nell’espletamento di pratiche Enpals.
Clicca qui per visualizzare i dettagli della conferenza.
Copyleft ed espletamento pratiche burocratiche per gli artisti: due tematiche che meriterebbero un approfondimento esclusivo. Nel 2005 il Centro Audiovisivi di Bolzano (CAB) organizzò una conferenza su copyright, copyleft e creative commons con – tra gli altri – Marco Marandola e Sergio Messina – di cui potete ascoltare un estratto qui (da podcast Alto Adige Cultura) ed un approfondimento che feci all’interno della mia trasmissione Fattore K in compagnia di Wang Inc.. Si tratta della conferenza che cambiò il mio modo di intendere il fare radio e mi indusse a creare il mio podcast e a proporre l’idea di Alto Adige Cultura.
Pirate Bay – Conferenza stampa dopo la condanna di primo grado
Quella che vedete sopra è la registrazione della conferenza stampa di quelli di Pirate Bay andata in onda sul web circa due ore fa.
Ora: di file sharing si parla da anni e penso che ognuno di noi si sia fatto una idea delle potenzialità dello strumento, perché le tecnologie usate per lo scopo sono solo uno strumento. Ritengo che sia chiaro anche il contenzioso che vede opposte le multinazionali detentrici e goditrici dei diritti d’autore e chi – per dirla come il blogger Valerio Di Stefano – pensa che sia “un peccato che scambiarsi file protetti da diritto d’autore sia illegale e che si debba pagare per comprarsi i CD, perché a noi scroccare la roba piace proprio tanto.” E’ ovvio che la situazione sia molto più complessa, che ci siano molti distinguo da fare, ecc… In questo momento mi limito a segnalare il video, ma è chiaro che l’argomento merita un approfondimento.
PS. Nel frattempo – sono le 22 – Repubblica.it pubblica una intervista a Luca Neri.
ZU live @ Orsopippo (Bolzano) 14 aprile 2009
Ebbene sì, alla fine sono andato a vedere gli Zu. Una buona occasione per vedere per la prima volta la sala ricavata da quella che per molti anni – fino a qualcosa come 20 anni fa – fu la casa dell’orso Pippo, l’amico di molte generazioni di bambini bolzanini…
Sapevo da subito che gli ZU avrebbero proposto un suono potente, ma ero anche certo che la performance mi sarebbe rimasta impressa. Mi pare di ricordare un loro passaggio in regione diversi anni fa a Trento, quando ancora non erano così conosciuti – se non per il fatto di macinare date su date. Che dire? gran bel concerto, potente soprattutto – anche grazie a chi gestiva loro il mixer in fondo alla sala. Loro: precisissimi! Sassofono, batteria e basso, con una carica rara e la certezza che siano in grado di esprimerla in tutte le occasioni. Di seguito il link alla sequenza fotografica che documenta il loro set bolzanino (clicca qui).
DUFUS – online le foto
Solo due righe per segnalare la pubblicazione delle foto relative alla performance dei newyorkesi DUFUS, supportati dalla Piccola Orchestra Felix Lalù, che poi è un solo musicista, molto particolare e autentico intrattenitore. Subito dopo sono saliti sul palco gli ottimi DUFUS, che stanno affrontando il tour europeo: li conoscevo poco e sono stato favorevolmente colpito. Clicca qui per accedere alla galleria fotografica.
Musica “altra” a Bolzano – la situazione
Non ricordo a Bolzano – almeno negli ultimi 20 anni – un periodo tanto interessante dal punto di vista musicale alternativo. Certo, una struttura come il Palaonda ha contribuito a far inserire Bolzano tra le tappe dei tour dei big della musica, tra gli ultimi passati ricordo gli Oasis, Zucchero e Mark Knopfler. Ma la vera novità sta sul fronte della musica rock altra. Il festival di arte contemporanea Transart è divenuto ormai un appuntamento fisso per ascoltare le nuove tendenze artistiche anche musicali. In estate poi ci sono i concerti all’aperto (evidenzio la programmazione sul palco del Parco Europa del Circolo Masetti, la Volxsfesta di Tandem, senza dimentirare i numerosi concerti organizzati in passato dall’associazione Uscita/Ausweg). Ma la novità sta nella programmazione settimanale nel corso dell’anno. Ai concerti organizzati dal già citato Circolo Masetti all’ExNovo e agli eventi dello Sciarada, si aggiunge la programmazione del Bunker, un centro giovanile attivissimo, soprattutto per i generi più hard, che di fatto ha raccolto l’eredità del Papperlapapp, fino a 6 anni fa IL centro giovanile più attivo sul fronte dei concerti a Bolzano. Da qualche mese si percepisce la presenza in città del promoter Vanja Zappetti, che ha fatto fare tappa a Bolzano a diversi artisti americani in tour in Europa (Savage Republic, Oxford Collapse, Daedelus, solo per citare i più recenti) e nelle settimane a venire proporrà i Dufus (Caffé del Teatro Cristallo, martedì 31 marzo), The Plane is on Fire il 7 marzo (posto da definire) e gli Zu il 14 marzo (posto da definire). Si dimostra positivo in questo contesto anche il festival per bands emergenti Upload che domani, venerdì 27 propone presso la sala “ex orso pippo” del Parco Petrarca il concerto dei Malfunk. Che dire! mi auspico che gli appassioanti sappiano onorare tutta questa offerta!
(La foto degli Zu è di James Hadfield)