E’ tutto nato da un invito su facebook meno di 24 ore prima del concerto. “Moscaburro al palazzo Campofranco”, che poi nei mesi di dicembre vuol dire il cortile adiacente a Piazza Walter, estensione più recente del mercatino di Natale classico di Bolzano.
Chi mi ha mandato l’invito non poteva sapere che i Moscaburro erano una delle band che mi sarebbe piaciuto vedere dal vivo da almeno due anni, da quando ebbi la fortuna di affiancare l’amico Vanja Zappetti nella sua trasmissione a Radio Tandem con, appunto, ospiti i Moscaburro (che suonarono dal vivo). Di loro, prima della trasmissione, conoscevo solo October’s Rain, brano oltremodo melancolico, che però mi prendeva… ed in trasmissione mi piacquero moltissimo!
Per farla breve: la curiosità di vedere i Moscaburro in una situazione live mi ha spinto a rimettere piede in un mercatino di Natale (credetemi, vuol dire che la curiosità è molta! 😉 ).
Sono arrivato che il concerto era già iniziato, in una fase in cui evidentemente la band composta da Simone Gelmini (voce, chitarra acustica) Arianna Merlino (voce), Michela Campaner (voce, armonica bocca, ukulele) e Michele Baldo (chiarra elettrica), doveva ancora prendere le misure.
La strumentazione era essenziale (cfr. foto, senza far troppo caso alla qualità, e considerate che la chitarra elettrica interveniva in maniera dosata, chitarrista molto sensibile), ma credetemi, il gruppo viaggia. Nonostante il freddo: ritmo, bella presenza scenica, e – non mi vengono le parole… insomma il live è la loro dimensione. Dovendo dare un voto: 10/10!
I Moscaburro presenteranno un nuovo ep al Sudwerk di Bolzano il 15 gennaio. Prendete nota!!!